mercoledì 18 novembre 2015

Fargo 2X06 Rhinoceros - Recensione

                                                                                 



Bentornati ad una nuova recensione di Fargo!
Sempre col solito ritardo di un giorno, colpa dei traduttori, e noiosa come al solito.
Ho detto per caso noiosa?
Si, esatto.
Il vero problema delle serie antologiche, AHS ne è una prova, è cambiare tutto ciò che è stato fatto nella stagione precedente rimanendo sempre sugli stessi meravigliosi binari senza sbagliare strada e scrivere una stagione completamente sotto tono rispetto alla prima.
Se AHS è riuscita ad evitare questo problema per due stagione, cadendo miseramente nella terza e nella quarta, Fargo non riesce, almeno secondo me, a bissare il successo passato continuando a prometterci qualcosa di sconvolgente senza mai realizzarlo: quanti grandi momenti ricordate di questa stagione?
La scena del dinner nel pilot, sicuramente, il confronto tra Lou e i vari villan ma poi?
Cosa rimane davvero di questa stagione arrivata al primo episodio?
È davvero solo questo il massacro di Siux Falls di cui tanto si parlava nella prima stagione?
Quanti grandi momenti, invece, ricordate della prima stagione?
Quante volte Malvo o Martin Freeman sono riusciti a sbalordirci?
Di tutto ciò non rimane nulla e il primo vero episodio, dove si pensava avremmo visto la guerra tra bande intrare nel vivo, si riduce ad un semplice, insignificante e inconcludente assedio ad una stazione di polizia o alla fuga, nello stile della serie ma molto inutile, di Kristen Dunst dai cattivi.
È tutto ciò che hai da darci Fargo?
Davvero?
No perchè conosco, storie vere, molto più interessanti.
Alla prossima!
#Fargo
#SerialUpdate
#TelefilmAddicted

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