mercoledì 3 agosto 2016

Preacher - Un predicatore mancato, per ora






Piccola premessa prima della lettura completa dell'articolo: io non ho mai letto Preacher come fumetto quindi non so come va la serie originale.
L'unica cosa che so, letta su alcuni siti e non so neanche se è vera o no, è che alcuni episodi o tutta questa prima stagione in realtà è un prequel mai narrato ma inventato ad hoc per la serie e quindi tocca aspettare la prossima stagione per vedere il vero Preacher.
È così?
Qualcuno che ha letto il fumetto può aiutarmi?
Accetto qualsiasi tipo di informazione anche perchè potrei sbagliare radicalmente il mio giudizio su personaggi e storia per via di questa mia ignoranza.
Detto questo mi sembra palese che parlerò della serie come serie in sè, lasciando stare possibili paragoni con il fumetto proprio perchè non lo conosco.

Che cosa dire di questa nuova serie AMC quindi?
Poco, poco o nulla.
Anche se, la mia frase di prima potrebbe benissimo essere riassunta in un: varie cose ma poco chiare.
Questo " varie cose ma poco chiare " per me è anche un'espressione con cui si può recensire l'intera serie e chiudere qui l'articolo senza aggiungere altro perchè sono sicuro, senza ombra di dubbio, che chiunque abbia visto la serie sappia di che cosa parlo quando uso quest'espressione.

Preacher è un predicatore alla ricerca della fede, una donna ferita in cerca di vendetta, un vampiro, un pazzo violento e spezzato dal dolore, un ragazzo sfigurato e oppresso da una grande colpa, un padre incapace di aiutare il figlio, una ragazza in coma e senza futuro, due angeli un po' ingenui, un pistolero misterioso, un sindaco inetto e una cittadina completamente folle.
Preacher è tutte queste cose, è parlare di fede e dei dubbi di quella stessa fede senza prendersi troppo sul serio ma, allo stesso tempo, con una certa intelligenza, è mostrare la gente che cambia dopo un lutto e dopo il dolore ed è il confronto tra l'uomo e Dio alla massima potenza.
Preacher è il cercare una spiegazione, una risposta alla domanda che ci facciamo tutti: " Li sopra c'è Dio? ".
Domande, tematiche importanti e personaggi, non tutti, potenti presi e diretti, sempre e comunque, con una maestria indiscutibile e con una messa in scena che, alle volte, leva il respiro e non ti da possibilità di dire altro.
Se cercate qualcosa di bello registicamente e a livello di fotografia allora Preacher è quello che fa per voi: ad occhi chiusi accendete il pc e dategli uno sguardo.
Davvero, non ve ne pentirete.
Questo perchè non è la regia o la fotografia o le caratterizzazioni di alcuni personaggi il problema.

Questo perchè non sono quelle le cose poco chiare della serie.
Non sono queste le cose che mi fanno dire " se non avete letto il fumetto non guardare ora questa prima stagione ".
Il problema è che Preacher è poco chiara.
Sin dal primo episodio gli sceneggiatori e il regista sanno dove stanno mettendo le mani, sanno di che cosa stanno parlando ma tu, spettatore disinformato e non amante del fumetto, non hai la minima idea di quello che hai visto.
Non sto esagerando: il primo episodio è così pieno di avvenimenti confusi, di accenni al passato e di eventi folli che non sai davvero dove mettere le mani.
Il bello poi è che questo trend non si esaurisce dopo il pilot ma va avanti sino alle ultime puntate e tu più guardi più sei confuso.
Più vai avanti e più non sai dove mettere le mani e di che parlare.
Si, è vero, ci sono alcuni episodi di una bellezza assurda a livello visivo e a livello di trama ma, a onor del vero, sono quelli con più spiegazioni sulla mitologia della serie e non sono quelli in cui si va avanti con il lumino per capire che cosa sta succedendo.
Non sono una di quelle persone convinte che si debba sempre spiegare tutto con degli spiegoni enormi e roba così ma far capire allo spettatore che cosa sta guardando non mi sembra una cattiva idea no?
In Preacher la confusione regna sovrana anche per via della stravaganza di tutti i personaggi che insieme non formano un individuo sano di mente.
Questo non sarebbe, normalmente, un problema il fatto è che qui si esagera, non si riesce a tirare quasi mai il freno e chi guarda esce fuori più frastornato che meravigliato.

Per ora sconsiglio la visione a chi non conosce il fumetto e aspetto una seconda stagione per capire, davvero, se la serie meriti oppure no.

Prima di salutarvi vi invito a passare sulle nostre pagine affiliate: Serie Tv is the way, Telefilm obsession the planet of happiness

Alla prossima!

#Recensione
#SerialUpdate
#TelefilmAddicted
#Preacher

Nessun commento:

Posta un commento