lunedì 31 ottobre 2016

Speciale Halloween - La saga di Saw






Halloween per me è sempre stata una festa particolare.
In un modo o nell'altro ho sempre amato gli horror e nel mio piccolo la festeggio quasi quanto fosse Natale: ecco il perchè di questo articolo speciale.
Un anno fa parlai degli adattamenti in live action di Piccoli Brividi e quest'anno, anche perchè Netflix ha deciso di levarli dal catalogo, mi sono riguardato tutta, o quasi, l'intera saga di Saw l' Enigmista che nel 2017 ritornerà al cinema con un nuovo capitolo.
Quindi diamo uno sguardo a Saw parlando del suo successo, del suo fallimento, di cosa a significato per me e del suo, possibile, futuro.

Ho sempre trovato la saga di Saw stranamente attraente per qualche motivo.
Mia madre, facilmente impressionabile, era uscita dalla sala abbastanza schifata urlando che il film non aveva senso: mia madre si sbagliava, ma lo capì solo più avanti.
Vidi quello stesso primo episodio quand'ero ragazzino e la conclusione shock dell'intera pellicola, a mio parere una delle migliori del cinema ancora, mi colpì così tanto da rendere, per me, il film un piccolo cult.
Il twist finale e la durezza del film non colpirono solo me tant'è che da quel piccolo successo la Lionsgate, casa di produzione della pellicola, decise di creare un vero e proprio franchise con tanto di videogame, due episodi usciti, e due edizioni di un reality su MTV.
La Lionsgate decise di affidarsi ad una trama orizzontale sapientemente scritta dalle mani di James Wan, autore che poi troverà la sua vera fortuna con Insidious e The Conjuring, e ad una quantità infinita di sangue e trappole mortali che divennero presto il marchio della serie stessa.

Una serie capace di fatturare milioni ma incapace di rinnovarsi andando avanti di film in film.
Difatti se i primi tre capitoli della serie sono un continuo di sperimentazioni e di finali più o meno riusciti il livello dell'intera saga inizia a calare andando sempre più avanti e allungando, purtroppo di cose, il brodo in una maniera imbarazzante.
L' Enigmista, per volere di trama, perde il suo ruolo centrale e gli sceneggiatori mettono sotto la luce dei riflettori personaggi imbarazzanti che davanti alla macchina da presa non riescono davvero a tirar fuori una bella scena che sia una.
Il plot originale e variato, giustamente, dei primi tre film viene continuamente riproposto per i capitoli successivi, questa volta senza variazioni di sorta viziando tremendamente la formula e rendendo il plot twist finale una barzelletta e non un qualcosa di shockante.
Quella trama orizzontale che tanto riusciva a regge nei primi tre film risulta cadere piano piano nel ridicolo venendo tremendamente appesantita e sorprendendo solo nell'ultimo capitolo con un colpo di scena magari forzato ma comunque di grandissimo impatto.
Il sangue continua a scorrere a fiumi ma a meno che non siate amanti del gore più spinto allora le scene di tortura perderanno presto il loro fascino: diventano troppo gratuite.

Saw, nel 2017, tornerà con un nuovo capitolo di cui nessuno sa niente.
Il sottotitolo sarà Legacy il che fa pensare che ci sia qualche nuovo collegamento con la trama orizzontale della serie originale.
Sarà una mossa giusta?
Un ennesimo appesantimento della storia principale non la renderà solo più ridicola?
Certo magari mi sbaglio, magari si parlerà semplicemente di un emulo di Saw ma in quel caso l'intero film non verrebbe un po' svilito?
Che importanza potrebbe avere?
Ai posteri l'ardua sentenza.

Se posso darvi un consiglio guardate i primi tre film, magari anche il quarto, e avrete una degna conclusione dell'intera vicenda.

Alla prossima!

#Saw
#Speciale
#SpecialeHalloween

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